L’indicazione principale per il tessuto adiposo in eccesso rimane la lipoaspirazione. Parlo spesso di crioadipolisi perché è una metodica medica molto efficace che può essere preferita da chi non vuole o non può sottoporsi ad un intervento chirurgico, o nei casi in cui l’area da trattare sia circoscritta.
I risultati della crioadipolisi sono molto interessanti, ma la lipoaspirazione resta l’intervento più efficace. In primis, perché produce un risultato immediato e definitivo, mentre per la crioadipolisi il risultato è graduale nel tempo e si manifesta nei due mesi successivi al trattamento. Altro vantaggio è quantitativo: mentre con la crioadipolisi siamo di fronte ad una riduzione di circa il 30% a seduta per zona trattata, con la lipoaspirazione si può arrivare al 100% in un unico intervento. Infine con la lipoaspirazione possiamo intervenire ovunque, anche dove la crioadipolisi non è in grado, come ad esempio le caviglie.
Ovviamente la lipoaspirazione è un intervento chirurgico, quindi il postoperatorio è senz'altro più importante e va considerato, insieme al rischio di complicanze che, in linea generale, per questo intervento è basso, ma pur sempre presente.