"La Medicina Estetica è nata in questo studio"

Prof. Carlo Alberto Bartoletti

La Medicina Estetica ha avuto negli ultimi anni una importante espansione che ha riguardato sia la richiesta che l’offerta. Molto spesso capita di leggere nella descrizione di qualche studio medico frasi del tipo “il nostro studio è nato con la Medicina Estetica”. Ma sicuramente è impossibile poter incontrare affermazioni come: LA MEDICINA ESTETICA E’ NATA IN QUESTO STUDIO MEDICO. Il nostro Studio è l’unico a poter vantare questa caratteristica.

Infatti, il “fondatore” di questo Studio è colui che nel 1975 ha portato in Italia per la prima volta il concetto di Medicina Estetica, disciplina medica nata in Francia nel 1973. Ebbene si: la medicina estetica in Italia esiste perché Carlo Alberto Bartoletti, medico di estrazione internistica e specialista in cardiologia, gastroenterologia oltre che in geriatria e gerontologia, ebbe l’intuizione di sviluppare in Italia una nuova branca medica con caratteristiche principalmente preventive.

Si legge dall’editoriale della rivista scientifica La Medicina Estetica da lui fondata nel 1977: “La Medicina Estetica realizza un programma di medicina sociale, preventiva, curativa e riabilitativa al servizio della collettività. Il suo scopo ultimo è la costruzione e la ricostruzione dell’equilibrio psicofisico”. Ed ancora: “I punti essenziali di questo importante campo d’azione sono: il trattamento delle disgrazie fisiche e delle alterazioni estetiche costituzionali; il trattamento delle sequele inestetiche delle malattie e degli incidenti traumatici; la prevenzione dell’invecchiamento e della possibile invalidità psicofisica conseguente; l’educazione costante, per permettere a ciascuno una gestione razionale del proprio patrimonio biologico grazie a programmi di igiene alimentare, fisica e mentale”.

E questi sono i principi che tuttora regolano la nostra attività clinica quotidiana. Possiamo inoltre affermare che la disciplina, confermando i contenuti di medicina preventiva, correttiva, restitutiva e riabilitativa a sfondo sociale, ha affinato, nel suo iter culturale degli ultimi 30 anni, la sua estrazione umanistica e internistica, presentandosi oggi come medicina essenzialmente preventiva. Chi si rivolge oggi alla medicina estetica, domanda infatti, oltre alla correzione dell’inestetismo dichiarato, quando presente, una prescrizione utile per migliorare la qualità della vita relativa alla propria età e per mantenere negli anni una condizione fisica e mentale ottimale: un programma di formazione permanente per la vita.

Con questi presupposti, la Medicina Estetica finalizza il suo intervento al raggiungimento e mantenimento della salute espressione di una condizione di benessere psicologico e fisico e non di sola assenza di malattia, come oramai da tempo raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Da quanto esposto finora, si evince chiaramente che la nostra filosofia è quella di cercare di fornire ai pazienti che si rivolgono a noi, la capacità di mantenersi oltre che di prevenire i danni da invecchiamento cutaneo e le possibili disarmonie della silhouette, utilizzando le metodiche correttive solo per migliorare in maniera assolutamente naturale l’armonia dell’individuo e cercando di “far portare bene ai pazienti la propria età”. Senza voler ringiovanire nessuno, perché ogni tentativo sarebbe patetico. E troppo spesso si incontrano persone che sono il risultato di una non corretta medicina estetica.