Il resurfacing con laser CO2 ultrapulsato è una metodica chirurgica utilizzata per il miglioramento delle rughe del volto e per il trattamento di inestetismi cutanei come le cicatrici post acneiche. Il laser CO2 emette un intenso fascio di luce, che riscalda e vaporizza istantaneamente i tessuti e la cute: questa azione è talmente precisa e selettiva nel punto di impatto del raggio, che il tessuto circostante ne è solo blandamente interessato.
Questa metodica determina inizialmente gonfiore, arrossamento, essudazione e dolore. Quest’ultimo in genere si attenua, fino a scomparire, nel giro di pochi giorni.
Al termine dell’intervento sono necessarie delle medicazioni che devono essere ripetute nei giorni seguenti secondo lo schema fornito dal medico.
Dopo 4 – 6 giorni, la medicazione viene definitivamente rimossa e la pelle ha un aspetto sano, arrossato. Il colorito cutaneo migliora nel giro di qualche settimana, ma in qualche caso l’arrossamento può persistere fino a più di 4 – 6 mesi. Durante questo periodo è assolutamente proibita l’esposizione diretta ai raggi solari.
E’ bene ricordare che l’intensità e la durata del rossore sono legati al danno dermico, necessario per l’effetto di retrazione del collagene.