Micro-reiniezione di tessuto adiposo autologo o Microlipofilling.
La micro-reiniezione di tessuto adiposo autologo è un'importante evoluzione tecnologica che è stata resa possibile dall'utilizzo di nuovi materiali mono-uso le cui caratteristiche sono state certificate tramite sperimentazione pluriennale.
Il microlipofilling consiste in un vero e proprio auto-trapianto di cellule adipose attraverso la reiniezione di grasso prelevato dal paziente stesso. Grazie a delle speciali cannule molto piccole è possibile prelevare e reiniettare delle micro-particelle adipose del diametro approssimativo di 0,5 mm contenenti qualche centinaio di cellule.
Le indicazioni in chirurgia riparatrice e ricostruttiva sono:
- riempimento delle depressioni tissutali post-traumatiche
- miglioramento del trofismo cutaneo nelle lesioni cicatriziali di qualunque natura e in particolare: ustioni, radiodermiti, lesioni da sclerodermia...
- indicazioni d'ordine estetico: effetto volumizzante in particolare a livello degli zigomi, dei solchi naso-genieni, delle labbra, delle fosse temporali; riempimento e attenuazione delle rughe del viso
Questa tecnica può essere utilizzata da sola o in associazione con un altro trattamento di chirurgia estetica, in particolare il lifting cervico-faciale.
Dopo una minuziosa analisi, clinica e fotografica, delle aree da trattare, verrà definita con precisione la quantità necessaria di tessuto adiposo e le regioni in cui iniettarlo. L'intervento si svolge nella maggior parte dei casi in anestesia locale e si può effettuare sia in regime di Day Hospital che in ambulatorio.
L’intervento
In fase preoperatoria vengono individuate le zone di prelievo: regione sotto-ombelicale, fianchi, superficie interna delle ginocchia, dorso.
I punti d'ingresso della cannula e la zona di prelievo vengono anestetizzati con Xylocaina addizionata di adrenalina: il prelievo di tessuto adiposo può quindi iniziare. Tale prelievo viene effettuato manualmente con una siringa da 10 cc e una forza di aspirazione molto delicata; in genere si prelevano da 4 a 6 siringhe e si isola il tessuto adiposo. Questo viene poi centrifugato per separare il liquido dell'anestesia dalle micro-isole di tessuto adiposo.
La reiniezione può cominciare, previa anestesia locale e realizzazione degli orifizi d'accesso attraverso i quali verranno introdotte le micro-cannule con cui iniettare il tessuto adiposo in tutte le direzioni e su tutti i piani.
I micro-isolotti adiposi si comporteranno come veri e propri innesti e resteranno stabili nel tempo, migliorando anche la qualità della cute.
Nel decorso post-operatorio non c'è dolore, il gonfiore è minimo e compaiono, in genere, poche ecchimosi.
Il risultato si stabilizza dopo 2 mesi; i controlli operatori verranno fissati a 2 e 6 mesi dall'intervento.
La micro-reiniezione di tessuto adiposo è un vero e proprio intervento chirurgico. Sarà necessario verificare che non ci siano controindicazioni nell'utilizzo dell'anestetico locale; il rischio infettivo sembra minimo. Bisogna evitare l'iper-correzione e la reiniezione di un volume eccessivo di tessuto adiposo.
In sintesi, la micro-reiniezione di tessuto adiposo autologo è una nuova tecnica resa possibile dall'utilizzo di cannule molto performanti che hanno il vantaggio di essere mono-uso.